Tab Article
Il volume propone, come testo centrale, la ristampa di «Uno "sfondo" per integrare» (Zanelli, 1986), presenta e sviluppa il costrutto "sfondo integratore", una modalità di intendere la progettazione educativa e uno strumento tesi a costruire quello che, oggi, chiameremmo un contesto educativo inclusivo. Lo «sfondo integratore», infatti, è uno strumento di lavoro che possiede un ampio potere relazionale; è, cioè, capace di favorire il raccordo, la relazione, appunto, fra abilità personali, spazi, momenti, linguaggi diversi in direzione dell'inclusione. L'utilizzo educativo dello «sfondo» favorisce l'inclusione delle differenze perché favorisce la percezione di una «Gestalt», di una configurazione contestuale più ampia di cui le differenze sono parte.